A circa 20 km dal centro cittadino si trovano gli scavi di Ostia, la prima colonia e il grande porto della Roma antica. Situata in posizione strategica fra la costa tirrenica e la foce del Tevere, Ostia ebbe nell’antichità un ruolo di importanza primaria sia dal punto di vista militare che commerciale. Visitare Ostia oggi significa fare un tuffo indietro nel tempo percorrendo le vie cittadine per raggiungere il teatro e la piazza del Foro, facendo una sosta al “thermopolium” o alle terme.
A sud-est della Capitale si trova l’area dei Castelli romani con alcune ridenti cittadine adagiate sulle pendici dei colli Albani: Frascati famosa per le ville costruite fin dal XVI secolo dall’aristocrazia romana per ragioni di rappresentanza e come residenza estiva; Castelgandolfo scelta dai Pontefici come residenza estiva; Marino rinomata per la produzione del vino bianco dei Castelli; Nemi e Albano affacciate su laghi vulcanici; Genzano con la famosa Infiorata che si tiene ogni anno in occasione del Corpus Domini.
In epoche storiche completamente diverse grazie allo splendore delle sue colline e la mitezza del clima Tivoli è stata scelta da due personaggi illustri del passato come luogo di residenza. L’imperatore Adriano curò personalmente la progettazione della sua piccola “città” con sontuosi edifici, fontane, templi, un ippodromo, terme e teatri dislocati in una vegetazione lussureggiante. Il cardinale Ippolito II d’Este, figlio di Lucrezia Borgia, trasformò un antico convento in una sontuosa villa circondata da uno splendido parco con alberi ad alto fusto e centinaia di fontane, zampilli, vasche e congegni idraulici straordinari: il più mirabile esempio di “giardino all’italiana” della storia.
Palestrina, l’antica Praeneste, nacque circa nove secoli prima di Cristo e fu tra le città più ricche e potenti della regione prima del consolidarsi della potenza di Roma. E’ nota per i resti del celebre santuario della Fortuna Primigenia risalente al II secolo a.C., e per essere la città natale del famoso compositore rinascimentale Giovanni Pieluigi da Palestrina.
Bomarzo è un piccolo borgo medievale nel cuore della Tuscia, a nord di Roma, noto per il famoso “parco dei mostri”: un’originalissima villa rinascimentale creata dal nobile Vicino Orsini dove gigantesche sculture in peperino di mostri, draghi, sirene disseminati tra alberi e ciuffi di vegetazione sorprendono il visitatore che si avventura nel Sacro Bosco.